Frode fiscale su commercio calzature e abbigliamento: sequestri per 8 milioni tra Napoli e Caserta

13-09-2018 16:58 -

Maxi frode fiscale scoperta nelle provincie di Napoli e Caserta. I militari del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Napoli hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo ´per equivalente´ emesso dal gip del tribunale partenopeo, fino al valore delle imposte evase, pari a 8.697.431 euro, costituenti il profitto illecito di una maxi frode fiscale perpetrata nel commercio di calzature e capi di abbigliamento.Al termine di una complessa indagine coordinata dalla procura della repubblica di Napoli, l´operazione ha portato alla luce una vera e propria associazione per delinquere costituita da 12 persone, radicata nelle provincie di Napoli e Caserta, finalizzata all´evasione tributaria attraverso il meccanismo della cosiddetta ´frode carosello´. La frode prevedeva la produzione di un cospicuo giro di fatture per operazioni oggettivamente e/o soggettivamente inesistenti, per un importo di 41 milioni di euro, attraverso una filiera di società costituite ad hoc, legalmente amministrate da soggetti risultati dei meri ´prestanome´.In pratica, il meccanismo illecito ha permesso di creare in capo a società inesistenti crediti di imposta generati dall´utilizzo di fatture per operazioni inesistenti - con esposizione d´Iva - e la successiva emissione di altrettante simili fatture - senza addebito di iva in regime di non imponibilità, nei confronti di operatori ´assenti´ con sede in altri paesi comunitari. Ciò, inoltre, ha consentito al sodalizio criminoso di beneficiare, nel contempo, del fittizio ´plafond´ di iva utilizzato per effettuare acquisti di beni senza pagamento dell´imposta. La misura patrimoniale applicata ha permesso di porre sotto sequestro immobili di pregio, autovetture, conti correnti e quote societarie.